Lanciata nel 1947 dal fondatore di Dompé farmaceutici, Franco Dompé, questa rivista per medici si propone non solo di intrattenere i lettori con articoli su viaggi, arte, moda e sport, ma anche di far conoscere i farmaci dell'azienda attraverso pubblicità di grande impatto. 

Ogni numero svela le città e le regioni più affascinanti d'Italia, da cui il nome Bellezza d'Italia. Come direttore artistico della rivista, Franco Dompé sceglie Franco Grignani, uno dei designer più visionari dell'epoca, autore in quegli anni di molte pubblicità aziendali e loghi di marchi di successo. Stringe inoltre delle collaborazioni con alcuni dei più grandi autori e giornalisti in circolazione, come Dino Buzzati, Indro Montanelli e Camilla Cederna. 

Il design elegante della rivista e le personalità di rilievo coinvolte nel progetto danno presto i loro frutti. Nel 1955, la redazione guidata da Franco Grignani decide di ridisegnare l'impaginazione di Bellezza d'Italia, poiché stavano nascendo diverse imitazioni. Da quell'anno, infatti, la rivista viene stampata in formato orizzontale anziché verticale. A partire dal 1956, la rivista si espande anche al di fuori dell'Italia con traduzioni in inglese, tedesco e spagnolo.  L'ultimo degli oltre 70 numeri di Bellezza d'Italia esce nel 1962.