Vi presentiamo Valeria Conte, una studentessa di 22 anni affascinata dalla biologia sin dagli anni del liceo. Il desiderio di scoprire misteri della natura l'ha spinta a iscriversi alla Laurea Triennale in Biologia, mentre la passione per la patologia umana l'ha portata a proseguire gli studi con una Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari all'Università Vanvitelli. Valeria è tra i vincitori delle nostre borse di studio, istituite per corsi di laurea nell’ambito delle discipline STEM, e non vediamo l'ora di vedere dove la condurrà la sua curiosità.

Ci racconti un po’ di te?

Sono Valeria, ho 22 anni e sono iscritta al primo anno del corso di laurea magistrale in Molecular Biotechnology presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Prima ho frequentato un corso di laurea triennale in Scienze Biologiche all’Università degli Studi del Sannio di Benevento. Ho da sempre avuto un’innata curiosità nei confronti della Vita, in tutte le sue forme. Durante il liceo, ho sentito l’esigenza crescente di trovare la risposta ai tanti perché della Biologia. Sin da subito, ho capito che la scelta universitaria che avevo fatto era quella giusta perché vedevo le ore che dedicavo allo studio non più come un dovere, ma come un regalo che facevo a me stessa.

Ci spieghi in parole semplici in cosa consiste il tuo corso di laurea?

Il corso di studi in Molecular Biotechnology ha l’obiettivo di garantire allo studente approfondite conoscenze in ambito biotecnologico, offrendo uno sguardo sugli approcci industriali utilizzati per la produzione di diverse sostanze su larga scala. Queste sostanze sono fondamentali per la produzione di prodotti che utilizziamo nel quotidiano, come, per esempio, quelli del mercato alimentare.

Perché hai scelto di intraprendere questo percorso di studi?

Ho concluso il percorso triennale in Scienze Biologiche con il desiderio di approfondire le mie conoscenze nell’ambito della fisiologia e patologia del corpo umano e di approcciarmi al mondo industriale. Il corso di laurea in Molecular Biotechnology rispondeva perfettamente alle mie esigenze.

Cosa ami di più del tuo programma universitario?

Sicuramente l’ambiente multiculturale: essendo un percorso di laurea in inglese, ho colleghi stranieri. Sono profondamente convinta che la più grande fonte di crescita, per qualsiasi essere umano, sia il confronto con culture diverse dalla propria.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Primo fra tutti, concludere questo percorso di studi nel miglior modo e nel minor tempo possibile. Inoltre, vorrei fare un Master all’estero. Il mio sogno, da un punto di vista lavorativo, è sicuramente quello di poter far parte un giorno del settore farmaceutico.