Nel 1955 la rivista edita da Dompé, Bellezza d’Italia, si presenta per la prima volta con una nuova impaginazione a orientamento orizzontale, innovativa per l’epoca. Come chiariva bene la lettera ai lettori “i vari motivi della trasformazione si compendiano soprattutto in una maggiore aderenza alla realtà visiva. Bellezza d'Italia non significa solo giornalismo, ma soprattutto estetica, estetica molto spesso nel quadro della natura. Attraverso i nostri occhi la natura ci offre visioni sviluppate assai più orizzontalmente che verticalmente” (1955).
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